Intendo usare questo topic per consigliarvi ogni volta che posso i migliori film usciti dal 2000 ad ora, a volte scendendo all'ultimo decennio novecentesco quali sono gli anni novanta. Ovviamente mica devo farlo solo io, ognuno di voi può consigliare o eventualmente farmi sapere se il mio suggerimento era buono.
Inizio con tre film oggi.
IL TRENO PER IL DARJEELING - (THE DARJEELING LIMITED)
DIRETTO DA WES ANDERSON, CON ADRIEN BRODY, JASON SCHWARZMAN E OWEN WILSON
Il viaggio di tre fratelli che non si vedono e parlano da anni, nel cuore dell'india per raggiungere la madre, ora a capo di un convento di suore.
Il misto della cultura indiana e la sua musica, con le situazioni familiari e le problematice occidentali che emergono dai tre uomini, legati e comuque diversissimi fra loro. Anche musica anni '70 come piace a Wes Anderson.
Humor nero e malinconia, rendono questo film, un'opera da vedere in gruppo, per emozionarsi assaporando l'intensità dell'amicizia anche nel pieno delle difficoltà.
GUIDA PER RICONOSCERE I TUOI SANTI - (A GUIDE FOR RECOGNIZING YOUR SAINTS)
DIRETTO DA DITO MONTIEL, CON ROBERT DOWNEY JR. ROSARIO DAWSON, SHIA LaBEUF, CHANNING TATUM, CHAZZ PALMINTERI.
Dito Montiel Di padre nicaraguense e madre irlandese, cresce nel Queens.
Nel 2003 pubblica un romanzo autobiografico, intitolato A Guide to Recognizing Your Saints, in cui raccoglie le memorie della sua adolescenza vissuta nel Queens negli anni ottanta,Nel 2006 adatta il suo romanzo per il grande schermo, Guida per riconoscere i tuoi santi segna il suo debutto come regista e sceneggiatore. Ad interpretarlo viene scelto l'attore Robert Downey Jr., mentre Shia LaBeouf interpreta la parte di Dito da adolescente.
Un film dalla forte intensità delle scene e dalla dinamica di certe situazioni che cambiano emozionano e ti portano lontano, con la consapevolezza di dover comunque ritornare prima o poi a casa.
ELIZABETHTOWN
DIRETTO DA CAMERON CROWE CON ORLANDO BLOOM, KIRSTEN DUNST, SUSAN SARANDON, ALEC BALDWIN, JESSICA BIEL.
Romantico in modo completamente alternativo, senza annoiare, Orlando Bloom cala elegantemente nella parte del fallito Drew (una delle sue migliori interpretazioni) e ci mostra il modo di pensare e agire quotidiano di un giovane a confronto con la prematura morte del padre coincisa con il licenziamento dal lavoro, tutto questo senza vittimismo, ma con un humor malinconico sorretto dalla bellissima Kirsten Dunst, che estroversa e piena di vita lo porterà a scuotersi dalle sue principali paure e fissazioni, dimostrando quanto a volte si ha bisogno a vicenda di qualcuno.
